Giovanni Corino possiede 9 ettari di vigneto nella zona di La Morra, con una produzione annua di circa 50.000 bottiglie.
La filosofia dell'azienda si basa su alcuni principi imprescindibili: grande cura del lavoro in vigna per ottenere vini di alta qualità mantenendone il carattere e rispettando la natura che ci circonda. Per questo Corino utilizza prevalentemente prodotti a base di rame e zolfo ed evita i pesticidi, rispettando così il territorio, l'ambiente e la salute del consumatore. Corino utilizza solo concimi naturali e riduce la resa della vite effettuando due potature durante i mesi estivi in modo da selezionare accuratamente i grappoli. In questo modo le uve residue raggiungono perfetta maturazione ed equilibrio e una conseguente qualità superiore.
Un'ulteriore selezione viene effettuata durante la vendemmia dove le uve vengono raccolte esclusivamente a mano, come gran parte del lavoro in vigna. Sia la macerazione che la fermentazione alcolica avvengono in fermentatori rotanti a temperatura controllata, processi che avvengono spontaneamente, senza l'aggiunta di lieviti. L'affinamento in legno avviene utilizzando piccole botti di rovere francese. I vini non vengono filtrati o chiarificati, vengono semplicemente travasati naturalmente seguendo la loro vera natura. Il livello di solfiti è normalmente inferiore del 50% rispetto a quanto consentito dalla normativa italiana.
